Movistar, Roson: “Mi piacerebbe scoprire il Giro nel 2018”
Jaime Roson è uno dei talenti emergenti del ciclismo spagnolo. Il corridore di Zamora ha centrato una vittoria al Giro di Croazia davanti a Nibali e tanti buoni piazzamenti durante tutto l’anno, per un rendimento che non è passato inosservato alla Movistar, che ha deciso di ingaggiarlo in vista della prossima stagione. A sottolineare la stagione positiva di Roson anche il premio Top Ciclo21 come migliore ciclista spagnolo Under26. Durante il ritiro del premio l’ex Caja Rural ha analizzato il suo 2017, individuando alti e bassi della sua stagione: “Sia il momento migliore che quello peggiore sono stati al Giro di Croazia. Vincere una tappa e dopo perdere la classifica generale è stata una delusione molto grande”.
Per Roson però è giunto di pensare al prossimo anno con la maglia della Movistar: “La squadra era diversi anni che mi seguiva, ma non ci siamo seduti ad un tavolino per negoziare fino a quest’anno. Sono molto grato ad Unzue per avermi darmi questa occasione di entrare nella sua squadra. Spero di ritagliarmi il mio posto in questa squadra, soprattutto nelle corse a tappe più piccole, oltre ovviamente ad aiutare i tre capitani”.
In particolare, il ciclista iberico individua nel Giro d’Italia un possibile obiettivo per la sua stagione di esordio in prima divisione. Classe 1993, in carriera ha già partecipato due volte alla Vuelta a España, ma spera per il 2018 di trovare posto negli otto al via della Corsa Rosa. Un modo per fare una nuova esperienza, continuando così il suo buon feeling con il nostro paese, che lo ha visto quest’anno concludere in terza posizione la Settimana Coppi e Bartali. “Mi piacerebbe scoprire il Giro quest’anno – aggiunge lo spagnolo – Ho corso in Italia e mi piace il calore dei tifosi”.
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